Conversos, inquisitori e vescovi tra Spagna e Sicilia (secc. XV-XVII)
S. Münster, Cosmographia universalis (ed. 1556)La vasta geografia della Monarchia spagnola degli Asburgo è ormai da tempo considerata uno spazio storiografico di grande interesse, all’interno del quale si incrociano fenomeni tanto di integrazione o esclusione di gruppi sociali e religiosi, come nel caso dei conversos, quanto di circolazione di prelati impegnati nel controllo delle istituzioni ecclesiastiche, come vescovi e inquisitori. La Sicilia fu parte integrante di questo “scambio” di gruppi e individui, che con il sostegno delle rispettive reti familiari e clientelari contribuirono alla costruzione del composito e policentrico impero spagnolo. Fabrizio D’Avenia è professore associato di Storia del Cristianesimo e della Chiese presso il Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo. Suo attuale campo di ricerca è la storia religiosa e politico-ecclesiastica, su cui ha tra l’altro pubblicato la monografia La Chiesa del re. Monarchia e Papato nella Sicilia spagnola (secc. XVI-XVII) (Carocci, 2015). Dal 2013 è membro del Laboratorio de Estudios Judeoconversos dell’Universidad di Córdoba e nel 2018 è stato visiting professor presso l’Université Paris-Sorbonne e Directeur d’Etudes Associés della Fondation Maison des Sciences de l’Homme.