Attraversamenti. Il Trionfo della Morte, Guernica e la Crocifissione di Guttuso
Galleria Regionale Siciliana Palazzo Abatellis
Questa mostra accosta al “Trionfo della Morte”, un'altra opera simbolo della violenza della morte come Guernica di Pablo Picasso attraverso la copia tessile conservata al Museo Unterlinden di Colmar, un'opera autorizzata dal maestro stesso ed esposta per la prima volta a Palermo.
Questo accostamento dà luogo a riflessioni e narrazioni straordinarie in un momento drammatico della storia contemporanea e testimonia l'estrema attualità dei due capolavori, oltre a evidenziare lo stretto rapporto compositivo e formale che, soprattutto in alcuni dettagli, come la testa del cavallo, accomuna le due opere nonostante la notevole distanza temporale. Il Trionfo palermitano, secondo quanto scrive Renato Guttuso ne “La grande eguagliatrice siciliana” (1986), era noto a Pablo Ruiz Picasso, che lo conobbe attraverso le fotografie; Guernica, opera che si pone nell'immaginario collettivo come rappresentazione iconica della violenza della morte, potrebbe quindi essere stata influenzata anche dalla suggestione legata alla cultura tardo medievale dell'affresco palermitano.
Estremamente significativi in questa mostra sono i prestiti di alcuni schizzi preparatori dello stesso Picasso per la “testa” del cavallo di Guernica, che mostrano strette affinità compositive con l’ affresco, e che sono conservati al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, dove la scomposizione geometrica dei volumi accentua una intrinseca carica espressiva.