Yungay 7020
Juan ArrosagarayIn un giorno, il popolo di Yungay ricorda la valanga ascoltandola attraverso la radio con le dichiarazioni dei superstiti, ma anche con il rumore enigmatico che giunge dalle montagne. La composizione delle immagini dal grande impatto fotografico e dell’audio narrativo ed evocatore racconta quanto avvenuto e fornisce allo spettatore uno spazio per elaborare la memoria del tragico evento nella maniera più aggraziata e delicata. Sinossi: Nel 1970, una valanga spazzò via la città coloniale di Yungay. Un gruppo di superstiti lottò affinché venisse ricostruita, ad un solo kilometro di distanza. Attualmente lottano con i propri ricordi, con la vita di ogni giorno e con la minaccia della vetta più alta del Perù, il monte Huascarán, che fornisce loro l’acqua necessaria ma allo stesso tempo minaccia di travolgerli un’altra volta.
Le registe e sceneggiatrici lavorano insieme dal 2014, anno in cui Elena Molina diresse Le Cimetière des Marionnettes, prodotto da Raquel Calvo.