Yalla
Javier Moreno CeperoLa carriera dell'attore, regista e produttore Carlo D'Ursi è un progetto impeccabile di impegno verso quelle storie che ci costringono a guardare dove non vorremmo, verso realtà estranee alla nostra vita quotidiana. Diamantes Negros (2013, regia di Miguel Alcantud) o Tabib (2017) parlano della vita di persone che vivono in altre parti del pianeta e che subiscono gli effetti della guerra o della dipendenza o vulnerabilità che deriva dalla povertà. Basato su un evento reale e con una fotografia affascinante, Yalla descrive come la vita possa essere ridotta in mille pezzi da un errore tecnologico. Sinossi: Mufid, un ragazzo di quattordici anni, gioca a calcio con i suoi amici. Sbaglia un tiro e fa sparire la palla dietro una collina. Non vuole andare a cercarlo, ma sa che lo farà. Quando entra nell'area sorvegliata da un drone militare, scopre che Amina ha preso la sua palla. Mufid cerca di recuperarlo. Hassan prende la palla dagli adolescenti e la getta in alcune rovine; all'interno, un grande segreto. Il drone entra in allarme. Mufid emerge dalle rovine con la palla, ma il drone non è chiaro. Mufid diventa un nuovo obiettivo. Una grande esplosione spazzerà via tutto.