Un lugar en el mundo

Questo film di Adolfo Aristarain fu etichettato come un classico dal giorno della sua uscita. È una pietra miliare nella carriera di un regista che era già noto per la sua capacità di adeguare i generi —soprattutto il cinema poliziesco degli inizi — alle esigenze del suo stile di straordinario narratore. In questo caso, il suo elogio dell'idealismo e della capacità degli esseri umani di entrare in empatia e cercare di cambiare il mondo è riuscito a commuovere tutti gli spettatori che l'hanno visto all'epoca. Nel gruppo dei quattro grandi e meravigliosi attori principali, il geologo interpretato da José Sacristán, la cui interpretazione è sempre condizionata dall’impegno sociale, mette al servizio della storia l'enorme capacità dell'attore spagnolo di identificarsi con personaggi.

Sinossi: Ernesto viaggia nella provincia argentina di San Luis, in un remoto villaggio di una valle della provincia di San Luis, per ricordare la sua infanzia e le circostanze che hanno plasmato la sua vita: i suoi genitori si erano esiliati volontariamente da Buenos Aires per vivere in una comunità rurale. L'arrivo di un geologo spagnolo, assunto dal cacique locale per cercare il petrolio, rappresenta una minaccia al modo di vivere dei contadini.