Paseo de la Reforma, de Elena Poniatowska
Ashby Egbert appartiene all'alta borghesia messicana, vi è cresciuto e non gli è mai venuto in mente di chiedersi se ciò sia un bene o un male, finché un incidente in assenza dei suoi genitori lo costringe a ricoverarsi in un ospedale pubblico dove scopre l'altro Messico, quello degli emarginati, quello degli operai, e qualcosa comincia a cambiare in lui. Continuerà a rispettare, apparentemente, le regole del suo ceto, si sposerà anche come si deve, ma la sua sensibilità è cambiata e penetrando nella sfera della letteratura e dell'intellettualità, scoprirà un altro aspetto del mondo, e conoscerà Amaya Chacel, selvaggia e insolita, contraddittoria e abbagliante, crudele e amorevole.
