Killa
KillaAlcune fotografie e una notizia che giunge in un momento poco appropriato sono i fattori scatenanti di una storia di amore, razzismo e persecuzione tra una giornalista (Alicia) e un fotografo Kichwa (Sayri); un leader indigeno assume la difesa di una comunità contro una società mineraria; questa scelta porta a un confronto personale con un alto funzionario del governo, corrotto e servile, con il conseguente impatto sulla vita di Alicia e Sayri; la posizione del funzionario e quella del leader indigeno mostrano due diverse concezioni di vita. Il funzionario preoccupato per lo sviluppo e il leader che lotta per la difesa della natura. Il risultato di questo confronto si ripercuole sulla coppia e sulla comunità.