Showbiz

Marta Sanz ci fa addentrare nel mondo del teatro, avvicinandoci a Valeria Falcón, un’attrice con una certa notorità che ogni giovedí va a fare visita a una vecchia gloria del teatro, Ana Urrutia, la quale, essendo in una situazione di decandenza, non ha una lira. La sua età avanzata si contrappone alla fioritura di un bocciolo in fiore, Natalia de Miguel. Ciò che potrebbe sembrare un farsa si trasformerà gradualmente in una forte critica non solo verso il mondo del teatro ma anche verso il disprezzo della cultura e verso la possibilità da parte dell’arte di intervenire nella realtà .Inoltre lo stile brillante,vivo, creativo e magnetico di Marta Sanz in questo romanzo ci trasmette di più. Marta Sanz è Dottoressa in Filologia. Ha pubblicato i romanzi : "El frío", "Lenguas muertas", "Los mejores tiempos2 (Premio Ojo Crítico 2001), "Animales domésticos", "Susana y los viejos2, Finalista del Nadal nel 2006, e "La lección de anatomía2 (2008). Nel 2007 ha pubblicato 2Metalingüísticos y sentimentales", un’antologia sulla poesia spagnola contemporanea e ha ricevuto il Premio Mario Vargas Llosa NH de Relatos. È autrice di tre libri di poesia: "Perra mentirosa", "Hardcore" y "Vintage". Inoltre nel 2015 ha vinto il Premio Herralde de novela, la critica ha giudicato unanimamente "Farándula" come il miglior romanzo spagnolo dell’anno, secondo El País y El Mundo.