Spagnoli a Roma e Roma nelle loro opere

Questo seminario è dedicato a Roma, sia come meta di viaggio per gli spagnoli, sia per la sua presenza nella letteratura spagnola.

Lungi dal voler essere esaustivo, offrirà un percorso attraverso i casi più rilevanti. Inizieremo con una sessione di storia sulla presenza spagnola a Roma durante il XV e XVI secolo, e sui musicisti iberici stabilitisi nella Città Eterna.

Successivamente, verrà esplorata la rappresentazione di Roma in autori e opere letterarie, come I viaggi di Pero Tafur, i Mirabilia per i pellegrini, gli scritti di Alfonso de Valdés sul Sacco di Roma, La Lozana andaluza, Viaggio in Turchia, il Romancero e il Refranero, le numerose pagine di Cervantes, così come la Roma presente nel teatro di Torres Naharro e Lope de Vega, e nella poesia di Quevedo e Villamediana.

Si proseguirà con il XVIII secolo e il Viaggio in Italia di Moratín, per arrivare ai giorni nostri con la Roma di Rafael Alberti e María Zambrano.

Infine, si concluderà con una parentesi sugli scrittori latinoamericani, in particolare messicani, che viaggiarono a Roma nel XX secolo.