El olvido que seremos
In Colombia, nella violenta Medellín degli anni '70, Héctor Abad Gómez è uno stimato medico e un padre di famiglia che si preoccupa non solo del benessere dei propri figli, ma anche di quello dei bambini appartenenti alle classi più svantaggiate, e la sua casa trabocca di vitalità e creatività, grazie a un'educazione basata sulla tolleranza e sull'amore. Ma disgraziatamente un cancro gli porta via una delle sue adorate figlie. Spinto dalla disperazione e dalla rabbia, Héctor si vota completamente alle cause sociali e politiche, diventando un attivista dei diritti umani: i detentori del potere faranno di tutto per metterlo a tacere. Tutto è visto con gli occhi del suo unico figlio maschio, Héctor Abad Faciolince, divenuto poi uno scrittore.