Tentativa de agotar Palermo. Fernando Clemente
Una residenza artistica nella città di Palermo si concretizza in una serie di disegni di grande formato e di disegni preparatori realizzati in situ ed ex profeso per la mostra nella Chiesa di Santa Eulalia de los Catalanes. Il titolo della mostra deriva dal libro di Georges Perec Tentativa de agotar un lugar parisino, in cui l'autore trascorre tre giorni in Place Saint-Sulpice descrivendo tutto ciò che è insignificante e non viene solitamente menzionato.
I disegni sono una parte fondamentale del processo creativo che di solito rimane nascosta e in cui si può leggere un insieme di interessi e riferimenti che, forse, non sono così evidenti nel risultato finale del dipinto. È per questo motivo che è stata scelta questa tecnica per lo sviluppo della proposta, che ci permetterebbe di approfondire la natura del progetto: come alcune immagini ci aiutano a vederne altre.
La mostra è realizzata in collaborazione con l'Ambasciata di Spagna in Italia.
Fernando Clemente. Jerez de la Frontera, 1975. Laureato in Belle Arti presso l'Università di Siviglia. Fernando Clemente dialoga direttamente con lo spettatore attraverso le sue opere; opere poetiche, porose con il mondo che le circonda, in cui prevalgono il piacere e l'emozione della scoperta. Nella sua carriera spiccano le presenze ad ARCOmadrid (2025, 2024) o al MAD di Antequera (2018), nonché in mostre internazionali come «Born in the Seventies», patrocinata dall'Ambasciata di Spagna in Turchia nell'ambito di Contemporary Istanbul (2024) o «Geométrico Trip South» all'Istituto Cervantes di Roma (2018). Le sue opere si trovano anche in collezioni come il CAAC (Siviglia), il CAC Málaga (Malaga) o UNIA (Siviglia), oltre che in rinomate collezioni internazionali come il CIFO (Miami).