Lucía Rey Trío «Nómadas»
Juantxo Egaña
Nell'ambito del programma del Sicilia Jazz Festival, l'Instituto Cervantes e l'INAEM presentano, in collaborazione con NextGenerationEU e il Piano di Recupero, Trasformazione e Resilienza, l'artista Lucía Rey in formato Trio con il suo ultimo lavoro, Nómadas. Lucía Rey fonde con maestria diversi stili con profonde radici culturali (tra cui flamenco, latin jazz, musica mediterranea, classica e contemporanea) dalla prospettiva del jazz moderno. Il gruppo è composto da Lucía Rey (pianoforte), Michael Olivera (batteria) e Ander García (contrabbasso). Le composizioni del suo nuovo album esplorano un immaginario musicale eclettico, sia ritmico che melodico, generando un panorama creativo compatto e ricco di sfumature. La proposta indaga nel profondo del Mediterraneo, immergendosi nel folklore dei paesi che lo costeggiano, attraverso la fusione di linguaggi jazzistici, musica contemporanea e texture elettroniche.
Unico festival interamente dedicato alla produzione orchestrale, il Sicilia Jazz Festival include in questa quinta edizione artisti siciliani e internazionali, in un'occasione di incontro tra talenti emergenti e talenti affermati e premiati con Grammy. Dal 22 giugno al 6 luglio si terranno più di cento concerti, tra cui diverse produzioni orchestrali originali in sedi del centro storico di Palermo come Palazzo Chiaromonte Steri, il Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, il Real Teatro Santa Cecilia e il Teatro di Verdura di Villa Castelnuovo.
Lucia Rey. Artista poliedrica, pianista e compositrice, ha iniziato i suoi studi musicali al Conservatorio Reale di Musica di Madrid, proseguendo la sua formazione in Musica Moderna e Jazz al RCP di Madrid, oltre che all'Instituto Superior de Arte di Cuba e a New York con insegnanti come Barry Harris. La sua carriera musicale lo ha portato a suonare al fianco di musicisti del calibro di Rosario Flores, Sole Giménez, Eme Alfonso e Manuel Carrasco. Anche nelle produzioni teatrali ha fatto parte di progetti come “Hoy no me puedo levantar” e “A quién le importa”.
Questo programma sarà realizzato con il sostegno del Programma per l'internazionalizzazione della musica e delle arti dello spettacolo spagnole, coorganizzato dall'Instituto Cervantes e dall'Istituto Nazionale delle Arti dello Spettacolo e della Musica (INAEM) del Ministero della Cultura spagnolo, nell'ambito del Piano di Recupero, Trasformazione e Resilienza - Finanziato dall'Unione Europea-NextgenerationEU.