Hija de la laguna

Il dovere nei confronti della natura e la lotta contro le grandi industrie che si scagliano contro le risorse naturali sono stati documentati da diversi cineasti dagli anni settanta, soprattutto in America Latina. Le popolazioni indigene fanno di queste lotte la propria bandiera e alzano la testa di fronte all’imposizione del capitalismo nei loro territori. In questo caso, la storia di Nélida ci avvicina al pericolo che incombe sulle lagune della zona peruviana di Cajamarca, che nascondono sotto le proprie acque giacimenti ricchi di oro. La lotta di questa contadina mostra l’imminenza di un problema che riguarda tutti coloro che vivono nel pianeta.

Sinossi: Nélida, una donna delle Ande che comunica con gli spiriti dell’acqua, impiega le sue capacità per affrontare una società mineraria che minaccia di distruggere la laguna che lei considera sua madre. Ed è proprio sotto le lagune di Nélida, che si trova un ricco giacimento di oro che minaccia i contadini, i quali temono di rimanere senza acqua a causa della miniera d’oro più grande del Sud America.