Carne
Camila Kater
La memoria del corpo è uno degli elementi che ha interessato la storia sociale e culturale degli ultimi anni, ma è stato anche un argomento chiave nel recupero di una nuova sensibilità, suscitata dal femminismo. Questo cortometraggio diretto dalla giovane Camila Káter, basato sull'animazione e sul documentario, riunisce le storie delle esperienze di cinque donne sul proprio corpo, illustrate da altre cinque animatrici d'eccezione.
Sinossi: Cruda, poco cotta, al sangue, stracotta e strafatta. Dipinta su un piatto di ceramica, Rachel Patricio è una ragazza grassa e una seccatura per sua madre. Da adolescente, Larissa Rahal riscopre il suo corpo e il potenziale delle sue mestruazioni attraverso pennellate di acquerello. All'apice della giovinezza, tra glitch e rumori digitali, la cantante Raquel Virginia espone i rischi che affronta ogni giorno per essere quella che è. L'argilla in costante metamorfosi è il corpo di Valchiria che si trasforma durante il climaterio. L'attrice Helena Ignez, icona del Nuovo Cinema Brasiliano, disegnata a china sul negativo 35mm, racconta come il suo corpo sia stato importante per la sua professione artistica, ma anche come sia stata abusata. Cinque donne e il loro rapporto con il corpo, dall'infanzia alla vecchiaia, compongono questo documentario animato.