Amo le cameriere per irreali (Maids)
Sofía CastroTratto da Las criadas di Augusto Monterroso, questo cortometraggio umoristico tra finzione e cine danza presenta una ballerina che incarna le voci di due amanti stereotipati della telenovela radiofonica che tramano per ucciderla. In un piano sequanza circolare realizzato in uno spazio teatrale, viene creato un universo proprio nel quale l'obiettivo si rivela come soggettivo e il corpo lotta per rappresentare l'intangibile. E sorge la domanda: dov'è il confine tra ciò che appartiene alla mente e ciò che è esternalizzato?