Attività culturali

Nina siciliana e il suo tempo. La donna nel medioevo. Concerto con 6 repliche di strumenti medioevali

Nina siciliana e il suo tempo. La donna nel medioevo. Concerto con 6 repliche di strumenti medioevali José Luis Pastor

"Donna delicata ed elegante, bellissima sopra ogni altra del suo tempo e della sua nazione, e che è stata la prima donna da quanto si sa a scrivere in un linguaggio volgare"

È così che Vincenzo Nannucci, 1838, descrive Nina Siciliana, poetessa italiana del XIII secolo che viveva a Palermo, grande conoscitrice della scuola poetica siciliana e considerata una delle prime donne a scrivere in volgare. A partire dalla sua figura poetica, Nina Siciliana diventa lo specchio che riflette le altre donne del periodo medievale, di riferimento nella musica o nella poesia.

È il punto di partenza di questo viaggio nel Medioevo, in cui José Luis Pastor ci fa scoprire attraverso testi, musica e immagini, le molteplici e diverse manifestazioni in cui la Donna, nonostante vivesse in una società patriarcale e maschilista, è riuscita a lasciare il proprio sigillo e la propria eredità, in modo eccezionale, in contesti importanti come la famiglia, la cultura e la società. Sei repliche di strumenti medievali, riprodotte da specialisti, basate sull'iconografia e sui pochi resti conservati, sono il filo conduttore di questo programma, che inizia con Bel fiore danza, musica italiana medievale nella quale emerge la figura di Nina Siciliana, e continua con altri brani musi cali in cui è protagonista la Donna.

José Luis Pastor
Considerato uno dei massimi specialisti e pionieri della corda pulsata medievale, José Luis Pastor (Aracena -Huelva-) è professore di chitarra classica al Conservatorio di musica “Manuel Castillo” di Siviglia. Premio di fine corso nella specialità del liuto e della vihuela.
Come interprete di corda pulsata medievale, è stato invitato a tenere corsi, conferenze, masterclass e concerti in festival di musica antica e chitarra nel Regno Unito (Londra), Argentina (Buenos Aires, Rosario, San Miguel, Morón), Germania (Friburgo. Festa medievale di Montalbane) Bosnia-Hertzegovina (Festa Invernale di Sarajevo), Francia (Parigi e Istres -Marsiglia-), Italia (Firenze, Cremona, Mántova, Crema -“Il canto delle pietre”-), Portogallo (Islas Açores , Lisbona, Lagos, Portimao, Faro, Tavira, Albufeira...etc.) e Marocco (Tangeri e Casablanca) e in tutta l’area spagnola: Madrid, Barcellona, Siviglia, Valencia, Gijón, Granada, Almería, Toledo, San Sebastián, Pontevedra, Huelva, Alicante, Elche, Girona, Murcia, Córdoba, Huesca, Estella, Obanos (Navarra), Úbeda e Baeza, Aracena, Olivares…ecc.
Membro fondatore della Società Spagnola di Vihuela, è stato scelto per rappresentarla al III Incontro Mondiale delle Società di Liuto, Gijón, 2011. Attualmente svolge un intenso lavoro di ricerca sugli strumenti a pizzico medievali, di cui possiede una collezione di 6 copie (liuto spagnolo del XIII secolo, liuto italiano del XIV-XV secolo, citola, chitarra medievale, vihuela de péñola e çinfonia.

Organizzatori