24 marzo 1976. Argentina
Il 24 marzo 1976, le Forze Armate rovesciarono il governo costituzionale della Repubblica Argentina con un colpo di Stato. Da quel momento il regime militare, che si autodefinì Processo di Riorganizzazione Nazionale (Proceso de Reorganización Nacional), attuò una politica basata sul terrore. Scomparvero 30.000 persone di tutte le età e di tutti i ceti sociali. Tra queste, più di 500 bambini sono stati rapiti con i loro genitori o sono nati in centri di detenzione clandestini dove venivano portate le giovani detenute incinte.
Mónica Scapparone è nata a Buenos Aires, in Argentina, da una famiglia di origine per metà spagnola e per metà italiana. Ha iniziato la sua esperienza di attrice più di 35 anni fa nei teatri di San Telmo, a Buenos Aires. Ha partecipato a più di 50 serie televisive, al cinema e a teatro. Ha interpretato sia personaggi comici che drammatici. Da 4 anni e mezzo vive in Italia dove ha recentemente partecipato come co-produttrice, assistente alla regia e fotografa al film documentario L'orchestra dei migranti. È autrice e regista dello spettacolo teatrale Levantemos los pañuelos (Alziamo i fazzoletti). L'opera è ambientata nel periodo della dittatura argentina (1976-1983) e del ritorno alla democrazia. Tratta la drammatica storia degli scomparsi, la ricerca dell'identità e la lotta incessante delle Madri e delle Nonne di Plaza de Mayo e dello spettacolo 24 de marzo de 1976. Argentina, monologo di una giovane donna scomparsa durante l'ultima dittatura militare in Argentina. La prima dello spettacolo è stata il 24 marzo al Piccolo teatro di Torino, il 29 aprile a Gravina di Catania, il 20 luglio all'auditorium San Matteo ai Crociferi di Palermo e il 20 agosto al Giardino dei Giusti di Palermo.