Los muros de la patria mía: la poesia delle rovine nel secolo d'oro
Il convegno vuole offrire una panoramica sulla poesia delle rovine del Siglo de Oro, una modalità poetica di prestigiosa origine classica (superbi colli) situata a metà strada tra l'interesse umanistico per l'archeologia, l'arte e la presentazione di esempi morali e politici. All'ombra dei classici, i poemi sulle rovine di ogni genere hanno avuto grande fortuna nell'Italia del Cinquecento e del Siglo de Oro, dando origine ad una lunga serie di imitazioni e riscritture. Al congresso parteciperanno il poeta e filologo Luis Alberto de Cuenca e Josune García, direttrice di Ediciones Cátedra.