Light Falls Vertical
© Tomáš Brychta | Studio DivizeEfthymia Zymvragaki riceve, da parte di un uomo colpevole di abusi, la proposta di analizzare il punto di vista dell'autore della violenza. Con il coraggio di raccontare una storia in prima persona, l'opera prima della regista greca affronta il tema della violenza che pesa tanto nella società odierna con l'intento di affrontarlo in modo complesso e intimo.
Sinossi: Un uomo di nome Ernesto, residente alle Isole Canarie, contatta la regista Efthymia Zymvragaki per proporle di realizzare un film sulla propria vita. Le spiega che, nella violenza di genere, ci sono sempre due parti: quella della vittima e quella dell'aggressore. Confessa di essere l'aggressore. La regista greca intraprende quindi un viaggio, reale e cinematografico, nel quale scopre gli angoli nascosti, le luci e le ombre di un personaggio intrappolato nel circolo della violenza e, durante il percorso, si rende conto che Ernesto è, in realtà, per metà criminale e per metà vittima, e che la sua storia la spinge a confrontarsi con la storia della propria famiglia, che ha lasciato nel paese natale da vent'anni.