Enigmas
La mostra di García de Marina mette in evidenza il potere dell'immaginazione, dove ogni idea, formulata dalla concettualizzazione e dal minimalismo, si pone come un colloquio tra l’opera e lo spettatore, come un atto attraverso il quale l'idea, plasmata attraverso simbolismi, è compiuta nel pensiero dell'individuo.
Ogni opera passa in uno stesso piano con lo spettatore, contemplata attraverso la vista e decifrata nella mente. Gli oggetti sono elementi usuali, familiari, inanimati, che sono stati percepiti per essere usati da un'unica ottica, ma che una volta passati attraverso il setaccio del surrealismo e dell'irrealtà, si arriva a dare loro un'altra categoria simbolica.
Le relazioni tra gli elementi si producono attraverso combinazioni, la maggior parte delle volte casuali e distanti nello spazio, con codici diversi, che si uniscono per poter fondare un'interpretazione.
García de Marina. Dal 2011 utilizza l'oggetto come mezzo di espressione. Si interessa al suo simbolismo per tradurlo in un carico emotivo. Il suo lavoro ruota attorno all'intuizione e alle idee, al surrealismo, al mondo del subconscio e dei sogni.
Le sue opere sono state esposte in istituzioni, musei, gallerie d'arte e incontri fotografici nei cinque continenti. Nel 2021 il servizio postale di Correos y Telégrafos de España ha messo in circolazione 162.000 francobolli con un'opera dell'autore; sarebbe il primo francobollo al mondo dedicato all'Arte Postale.
Nel 2024, il Museo Casa Grande in Messico, il Museo Nazionale delle Belle Arti di Cuba a L'Avana e il più grande Museo privato d'arte contemporanea della Russia, Erarta Museum a San Pietroburgo, gli dedicano una mostra retrospettiva.