Una volta l'Argentina
La genealogia, reale e fantastica, di una famiglia che affianca il racconto di una terra sconfinata con le sue tragedie e le sue rinascite.
Andrés Neuman (Buenos Aires, 1977) scrittore, poeta e traduttore ispano-argentino. Ha insegnato letteratura latino-americana nell’Università di Granada. È stato selezionato dalla rivista «Granta» tra i migliori giovani scrittori di lingua spagnola. Ha vinto, fra gli altri, il Premio Hiperión de Poesía nel 2002, il Premio Alfaguara de Novela nel 2009 e il Premio de la Crítica nel 2010. Ha scritto i romanzi Bariloche (Finalista del XVII Premio Herralde, 1999), La vida en las ventanas (Finalista del VI Premio Primavera, 2002), Una vez Argentina (Finalista del XXI Premio Herralde, 2003), El viajero del siglo (XII Premio Alfaguara de Novela, 2009), Hablar solos (2012), Fractura (2018). Ha pubblicato i libri di racconti El que espera (2000), El último minuto (2001), Alumbramiento (2006), Hacerse el muerto (2011), El fin de la lectura, antologia di 30 racconti scelti dallo stesso Neuman. Alcuni dei suoi libri di poesía sono Métodos de la noche (I Premio de Poesía Joven "Antonio Carvajal", 1998), Alfileres de luz (Premio Federico García Lorca, 1999) o El tobogán (XVII Premio Hiperión, 2002).