Made of space. Guy Nader y María Campos
Traiettorie e geometrie si ripetono in un flusso ipnotico e vitale occupando uno spazio che sembra diventare infinito. La gravità si lascia sfidare o convince ad abbandonarsi ad essa.
Un tessuto diventa scenografia. Un gruppo di danzatori e musicisti si lascia trasportare dall'energia e dal dinamismo che li unisce.
Grazie a una partitura di percorsi che si susseguono incessantemente, Made of Space esplora il movimento e il paesaggio visivo e sonoro attraverso una composizione rigorosa.
Dopo Time Takes The Time Time Takes e Set of Sets, Nader e Campos chiudono la trilogia dedicata al concetto di infinito con un lavoro che prova a fermare il flusso del tempo attraverso un vortice di energia, un’onda di pura danza e puro suono.
Spettacolo, prima nazionale, all'interno del programma del Oriente Occidente Dance Festival di Rovereto