Commedia di ambiente urbano, appartenente al genere di "cappa e spada", di colpi di scena e mistero che ci trasmette le incertezze dell'uomo dell'epoca e le ossessioni di un autore che ci ha lasciato molte opere geniali.
È un'opera con struttura circolare e dinamica che contiene un testo straordinario e dei personaggi contraddittori. Una commedia che diverte, intrattiene e critica con ironia le abitudini di una società che tiene prigioniera una donna vedova, incapace di superare la miseria in cui l'ha lasciata suo marito.
Tra sogno e realtà, risa e sopresa, le parole di Calderón ci faranno scoprire, ancora una volta, la situazione della donna, i suoi sentimenti, l'inganno, la libertà, situazioni che provengono da un passato vicino e lontano e perfino dal nostro presente. L'umorismo sarà il nostro alleato per sconfiggere la paura ed affrontarla.
(Testo di Helena Pimenta, regista)