La casa nella narrativa contemporanea
Come dice il pensatore Gastón Bachelard, nella vita del uomo, la casa annulla tutte le contingenze e provvede incessantemente lo spazio della continuità. Senza di lei, l’uomo sarebbe un essere disperso. Sostenuto attraverso i temporali del cielo e quelli della vita. È il primo mondo dell’essere umano: la casa come ventre materno, protegge al uomo di un temibile Fuori. Pero, è certo che la casa è soltanto rifugio e luogo di riposo? È la casa uno spazio di potere, vigilanza e ordine gerarchizzato? Che segreti si nascondono dietro questo spazio intimo, sottratto al dominio pubblico? Attraverso la lettura di tre romanzi, di generi molto diversi, vedremo il trattamento simbolico che la letteratura contemporanea sta dando alla casa e come funziona come motivo letterario.