L'ultima parola: come concludere un racconto?

Instituto Cervantes de Milán

Nel racconto breve, il finale non è solo una conclusione, ma una delle parti più intensamente significative della narrazione. Il modo in cui chiudiamo una storia risuona con particolare forza nel lettore; e un racconto mal concluso può rendere vano tutto lo sforzo precedente. Per questo, per essere un/a buon/a autore/autrice, non basta saper scrivere: bisogna anche sapere quando smettere di farlo.

L’obiettivo di questo laboratorio è esplorare i diversi modi di concludere un racconto, intendendo il finale come uno spazio di significato, tensione e rottura, e sperimentare con strategie narrative per costruire finali efficaci. Allo stesso tempo, cercheremo di rispondere ad alcune domande chiave: cosa serve a una storia per essere considerata “conclusa”? In che modo un finale può trasformare tutto ciò che lo precede? Perché alcuni finali si dimenticano subito, mentre altri rimangono impressi per sempre?

Il programma di lavoro permetterà di mettere in pratica le diverse risorse teoriche che verranno presentate in aula, attraverso esercizi creativi, senza perdere di vista l’aspetto ludico insito nell’atto di scrivere.

A cura di: Valeria Correa Fiz è autrice delle raccolte di racconti "La condición animal" e "Hubo un jardín", e delle raccolte di poesie "El álbum oscuro", "El invierno a deshoras", "Museo de pérdidas", "Así el deseo" e "Perder el sur". Le sue poesie e i suoi racconti sono stati raccolti in varie antologie e tradotti in inglese, italiano, rumeno ed ebraico.

L'ultima parola: come concludere un racconto?

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