Inside the Microtubule
Judith Adataberna
Judith Adataberna, artista visiva gallega specializzata in fotografia, video installazione e cinema sperimentale, esplora i meccanismi della nostra memoria attraverso i ricordi - ogni volta più fragili - di sua nonna di 99 anni e di differenti immagini audiovisive.
La luce fine e timorosa di una lanterna proiettata nel mezzo di una tormenta di neve in una montagna, attraversando mille fiocchi che restano illuminati durante una frazione di secondo, o il ricorso ad immagini dei neuroni e delle sinapsi che sono la base fisica dei nostri ricordi sono alcune delle rappresentazioni con le quali Adataberna gioca nella sua proposta audiovisiva.
Sinossi: Attraverso la memoria deteriorata di sua nonna, Judith ripercorre i suoi vecchi traumi mentre scala una montagna di notte durante una tormenta di neve. Sua nonna di 99 anni parla da sola nella stanza, ripete storie della sua infanzia, però non si ricorda più ciò che è successo da poco. I ricordi della paura infantile prevalgono sulla vecchiaia e l’affievolimento della memoria. La morte di sua madre quando aveva quattro anni e la sensazione di abbandono che sentì sono tuttavia una vestibolo dell’architettura emozionale che la demenza non cancella. Durante la tormenta la protagonista ragiona sulla memoria, sullo stare sola e avere paura, mentre le voci delle altre donne risuonano nella montagna.
