Tra diaspora e radicamento. Gli esuli repubblicani spagnoli
Diaspore e migrazioni hanno da sempre connesso il mondo ispanico e l’Italia, in particolare dagli anni ’50 fino alla fine del regime franchista, l’Italia e soprattutto la sua capitale divengono lo scenario in cui si muovono alcuni degli esuli politici spagnoli che lasciano l’America e si avvicinano a un clima culturale a loro più familiare. Non solo il noto Rafael Alberti ma anche la sua compagna María Teresa León, Ramón Gaya, María Zambrano, Jorge Guillén e alcuni esponenti del “exilio interior” stabiliscono relazioni importanti con il nostro Paese e gli intellettuali italiani. In occasione della recentissima pubblicazione della rivista Trame di letteratura comparata 2021, dedicata proprio all’apporto degli esuli spagnoli nei Paesi che aprirono loro le porte, l’incontro si propone di mettere in luce alcuni aspetti dimenticati della diaspora spagnola del XX secolo, come l’inserimento degli esuli nella realtà dei Paesi ospitanti.