Letteratura e nuovi totalitarismi
Il totalitarismo politico e le sue connessioni con la narrativa saranno il tema dell'ultimo incontro di «Tempo presente e letteratura», che conterà con la partecipazione di Juan Carlos Chirinos —scrittore venezuelano residente in Europa— e di Vincenzo Arsillo —docente all'Università Orientale di Napoli.
Il totalitarismo, a questo punto del XXI secolo, non si manifesta più necessariamente attraverso i meccanismi delle epoche passate. Il suo discorso —in un passato non troppo lontano— unico, chiuso ed esclusivo, si è trasformato in un fenomeno sfaccettato che ha saputo adattarsi a diversi contesti e sopravvivere in ambienti diversi.
In questo senso, la tradizione narrativa è stata spesso connessa ai totalitarismi in un rapporto non privo di attriti, dal momento che le forme narrative contemporanee favoriscono tanto la moltiplicazione dei discorsi che lo concepiscono come un movimento antagonista al potere totalitario, come esacerbano la sua capacità di mettere per raccontare come si attivano i processi tirannici del presente.