Attività culturali

La prima donna del giallo. La sorprendente opera romanzesca di Emilia Pardo Bazán (1851-1921)

La prima donna del giallo. La sorprendente opera romanzesca di Emilia Pardo Bazán (1851-1921) José María Paz Gago

L'Instituto Cervantes de Palermo celebra il centenario della morte della scrittrice Emilia Pardo Bazán con questa conferenza a cura del professor José María Paz Gago.

La scrittrice galiziana Emilia Pardo Bazán (A Coruña 1851) ha scritto più di mille racconti, essendo senza dubbio la scrittrice più prolifica in questo genere di tutta la letteratura universale. Fu colei che introdusse il naturalismo in Spagna, con le sue opere migliori, La tribuna (1883) o Los Pazos de Ulloa (1886), già nel XX secolo pubblicò incredibili romanzi decadentisti o simbolisti come La Quimera (1905) o La sirena negra (1908). Ma la cosa più sorprendente è che diede inizio a generi oggi in voga ma poco coltivati in quell’epoca come il romanzo storico (Mistero, 1903) o il romanzo giallo (Selva, 1912 circa). Come narrazione finora inedita, è appena stato pubblicato, con il titolo Los misterios de Selva (1921), questo curioso e originale romanzo poliziesco con cui Pardo Bazán ha cercato di correggere lo stesso Conan Doyle.

Jose Maria Paz Gago. Professore di Teoria della Letteratura e Letteratura Comparata presso l'Università di Coruña (Spagna), Dottore in Filologia Ispanica presso l'Università di Oviedo, José María Paz Gago è stato visiting professor presso le Università della California-Santa Bárbara (USA), Nancy 2 ( Francia), Ca Foscari a Venezia (Italia), Córdoba e Rosario (Argentina) o Paris 3-Sorbonne Nouvelle (Francia). Direttore della rivista La Tribuna. Cadernos de Estudos da Casa Museo Emilia Pardo Bazán (2000-2006), ha appena pubblicato Emilia Pardo Bazán Los misterios de Selva (Santiago, Ézaro, 2021) e La vida contemporánea de Emilia Pardo Bazán, en su tiempo y en el nuestro (A Coruña, Hércules, 2021).

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