L'Anfiteatro di Palermo e l'Istituto Cervantes. Congetture e punti di contatto
Alcuni anni fa, durante una ricerca dottorale che indagava il rapporto tra forme del suolo e città nel centro storico di Palermo, fu notato un curioso tracciato emiciclico nel quartiere della Vucciria. Giuseppe Ferrarella ritiene que queste sono le tipiche direttrici indotte dalla presenza di teatri e anfiteatri che, nel loro trasformarsi e dissolversi, lasciano nei tessuti urbani una forma persistente, una traccia più o meno chiara conservata nelle strade, nei vicoli e nell’intimo delle case.
I risultati di quella ricerca pubblicati da Edizioni Caracol con il titolo Persistenza delle forme nell’architettura della città. Congetture sull’anfiteatro di Palermo saranno presentati all'Instituto Cervantes di Palermo.
I relatori discuteranno sugli elementi di natura architettonica che vedono nelle articolazioni del complesso Sant’Eulalia dei Catalani alcune precise corrispondenze tanto con le direttrici circolari quanto con le radiali e sull'evidente corrispondenza tra quella che doveva essere la sede dei mercanti Catalani e l’emiciclo.
Giuseppe Ferrarella (Palermo 1982) è architetto e dottore di ricerca in Composizione Architettonica e Urbana presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, dove svolge attività didattiche e di ricerca nell’ambito di diversi seminari, laboratori di progettazione e workshop internazionali in collaborazione con Università italiane ed estere. Le sue indagini vertono sul rapporto tra edificio, suolo e città, sondano la cultura dell’abitare, esplorano le interazioni tra antico e nuovo, percorrono le relazioni tra architettura e spazio urbano. È membro del Centro di Studi Internazionale di Ricerca ICADA-International center for Architectural Design and Archaeology e del comitato di redazione della rivista scientifica «I quaderni di U3» edita da Quodlibet. Attualmente progetta, ricerca e scrive tra Roma e Palermo.
Lina Bellanca. Architetto, diplomata alla Scuola Archeologica Italiana di Atene, è stata Soprintendente dei Beni Culturali e Ambientali di Palermo.
Francesca Spatafora. Archeologa. Laureata presso l’Università degli Studi di Palermo. È stata direttore del Museo Archeologico Antonino Salinas di Palermo.