Attività culturali

Antigona Ensemble. Un ponte con la Spagna.

Antigona Ensemble. Un ponte con la Spagna. © Common Wikipedia

In occasione della settima edizione del Festival del Barocco Napoletano, l'Instituto Cervantes di Napoli ospita il concerto inaugurale dell'Ensemble Antigona, che sarà un viaggio alla scoperta dei connubi linguistici e stilistici tra la cultura musicale napoletana e quella iberica tra il XVI e il XVII.

Il Festival Barocco Napoletano, attraverso una serie di concerti, si propone di far conoscere al pubblico l'immenso patrimonio della Scuola Musicale Napoletana dei secoli XVI e XVII, che mette in luce il periodo straordinario che Napoli visse durante gli anni di attività dei 4 Conservatori, la successiva fondazione del Conservatorio di San Pietro a Majella e i rapporti tra la musica napoletana e quella spagnola.

Antigona Ensemble.

Emanuela de Rosa, Voce Mezzosoprano/ricercatrice. Prima interprete in chiave moderna dell'opera parodica Aida di Scafati. Nel 2017 vince il primo premio al concorso internazionale flegreo. Nel 2018 incide un CD di musiche di tradizione di scuola Napoletana. Nel 2021 è direttore artistico della Rassegna musicale Vurria Ca’ fosse…in Costantinopoli. È interprete e maestro concertatore della factory Festival barocco Napoletano.

Adrianalfonso Pappalardo, Flauto. Maestro preparatore del coro (EVNI e responsabile dello spettacolo La Passione di Cristo presso il complesso museale dei Girolamini in Napoli, per Rai Cultura. Attualmente si esibisce in vari concerti operistici e cameristici in Campania e all'estero in qualita di pianista, flautista, e maestro accompagnatore.

Salvatore Cararto, Chitarra. Docente di educazione musicale. Attualmente chitarrista del Sorrento Musical - Cinema Teatro Armida, dell’Ochestra a Plettro San Pietro a Majella e dell’Antigona Ensamble con formazione di musica da camera specializzato nel repertorio colto della scuola napoletana dalle villanesche al '700.

Monia Massa, Violoncello. Studia Didattica della Musica e del Violoncello al Conservatorio di San Pietro a Majella e con questo strumento si impone all'attenzione spaziando tra performance al fianco di artisti pop come il Volo, interventi teatrali e attività orchestrale classica (diretta tra gli altri dal Maestro Riccardo Muti).




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