Pasión Picasso 1953-1973-2023. Quando l'Italia imparò ad osservare il mondo in un altro modo.
Nell’ambito delle commemorazioni per il cinquantesimo anniversario della morte di Picasso nel 2023, è prevista la collaborazione dell’Archivio di Stato di Napoli con la mostra Picasso Passion 1953-1973-2023. Quando l'Italia stranamente osserva il mondo in modo diverso.
I capolavori di Pablo Picasso rivivono in una Mostra immersiva all’Archivio di Stato di Napoli, insieme ai documenti del senatore Eugenio Reale che, nel 1953, promosse le prime due mostre antologiche di Pablo Picasso, una alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma e l’altra al Palazzo Reale di Milano. Quest’anno, nel cinquantesimo anniversario della morte del grande pittore malagueño, l’Archivio partecipa al grande Progetto congiunto dei Governi di Spagna, Francia e Italia Picasso Celebration. 1973-2023. Il visitatore potrà ammirare alcuni capolavori del genio spagnolo, presenti nei musei più famosi del mondo, come Guernica, La Guerra e la Pace, Massacro in Corea, Paul en Arlequin, Femme couchée lisant, Due nudi e tanti altri. Grazie alle proiezioni digitali e alla tecnologia di realtà aumentata con i visori Oculus sarà possibile immergersi nelle opere di Picasso e godere di un percorso artistico indimenticabile. La Mostra Pasión Picasso allea istituzioni nazionali e internazionali e nasce in collaborazione con l’Ambasciata del Regno di Spagna presso lo Stato italiano, il Consolato Generale di Spagna a Napoli, l’Istituto Cervantes di Napoli e la Regione Campania, nell’ambito del POC Campania 2014-2020. Il supporto tecnologico è stato realizzato da Softec s.p.a. e, per gli Oculus, dalla società Lirica.