Tra libro e palcoscenico: il bivio del traduttore di testi teatrali.
Il drammaturgo spagnolo Alberto Conejero inaugura la XII edizione del corso di traduzione letteraria per l’editoria.
In questa conferenza l’autore Alberto Conejero condividerà alcune strategie, incertezze e aporie della traduzione del testo teatrale attraverso alcuni esempi pratici sulle sue opere tradotte, con particolare attenzione a La piedra oscura, Ushuaia, Los días de la nieve e La geometría del trigo. In dialogo con Conejero, gli ispanisti Augusto Guarino e Marco Ottaiano, direttore del corso.
Nella sua produzione teatrale si distinguono: La geometría del trigo, Premio Nazionale di Letteratura Teatrale (2019); Todas las noches de un día (2018, vincitore del III Certamen di Testi Teatrali della AAT); La piedra oscura (2015, Premio Max come Migliore Autore Teatrale 2016 e Premio Ceres come Migliore Autore 2016, tra i tanti); Ushuaia (2013-2022, Premio Ricardo López de Aranda 2013); Cliff (il dirupo), nuovo titolo e versione: ¿Cómo puedo no ser Montgomery Clift?, vincitore del IV Certamen LAM 2010.
È stato anche curatore di diverse opere teatrali e riscritture. A febbraio del 2020 ha pubblicato En esta casa, la sua seconda raccolta di poesie dopo Si descubres un incendio (2017).