Violenza poetica in movimento: rappresentazioni letterarie del no delle donne
Nell'ambito del cilo di Encuentros Rebeldes. El canon en movimiento, la ricercatrice Sara Santa-Aguilar parlerà delle rappresentazioni letterarie del no delle donne.
Ingrata", "crudele", "spietata" sono gli aggettivi che accompagnano, dalla tradizione poetica dell'amor cortese, la rappresentazione della donna che non cede al desiderio maschile. L'intervento propone un approccio critico a questa rappresentazione letteraria e alle basi ideologiche che la sostengono.
Sara Santa-Aguilar è borsista Marie Sklodowska Curie presso l'Università degli Studi di Milano, vincitrice del VI Premio di Ricerca Cervantista José María Casasayas (2021), e ha insegnato presso l'Università delle Ande (Colombia), l'Università di Münster (Germania) e l'Università di La Rioja (Spagna). Ha lavorato sulla poesia di Cervantes, sul romanzo pastorale e sulla rappresentazione della violenza nella narrativa del Secolo d'Oro.