Pablo Neruda. Poesia Politica

In Neruda la solidarietà umana, la preoccupazione sociale e l’ideologia si mescolano in stretta e costante sintesi durante tutta la sua esperienza esistenziale e la sua traiettora letteraria. A partire dalla fase giovanile esiste una relazione diretta del poeta con il mondo e, con il passare del tempo, scomparirà qualunque distinzione tra temi esclusivamente intimisti e altri sorti dalla vita quotiduana e dal momento storico che vive. Neruda non è meno sincero parlando di sé che di politica, dato che quest’ultima traduce la volontà dell’io che anela l’identificazione plurale e collettiva. Il poeta vuole che l’esercizio letterario non prescinda dall’interesse per il popolo e dalla sua lotta per i diritti umani; o meglio, che il letterato, l’artista, non rinunci al suo sguardo verso gli altri. Con il tempo, questo semplice invito si trasformerà in un assioma, a volte un vero e proprio dogma, che Neruda reitera per il resto della sua vita. Coordina Miltón Fernández con la presenza del Prof. Gabriele Morelli.