Dipingo i fiori per non farli morire”. L'eredità di Frida Kahlo
Nel contesto della mostra “Frida Kahlo. Il Caos dentro” nella Fabbrica del Vapore il Consolato Generale del Messico a Milano insieme all'Università degli Studi di Milano-Bicocca e l'Instituto Cervantes di Milano presenta questa conferenza L'eredità di Frida Kahlo, vista nella prospettiva del nuovo millennio, si apre come un ventaglio di esperienze culturali, artistiche e personali sempre attuali che hanno attraversato frontiere geografiche e temporali. L'intensità della sua pittura, la forza del suo linguaggio plasmato in immagini e in parole insieme all'interesse dimostrato per la sua figura dicono di un'eredità viva come i fiori che dipingeva per non farli morire.
Ana María González Luna C. Nata a Guadalajara, in Messico, Ana María González Luna C. è professoressa di Lingua e Cultura Spagnola presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca. Si occupa di storia e memoria nelle letterature ispanoamericane dal secolo XIX al XXI, con particolare attenzione al Messico. Tra le sue pubblicazioni: La búsqueda de los cuerpos como insurgencia cívica: los desaparecidos en México (2020); Exilio y memoria en "Shakespeare Palace" de Ida Vitale (2020); Sobrevivientes y desaparecidos. Los migrantes en las crónicas de Marcela Turati y Oscar Martínez (2019); Del Modernismo al Ateneo de la Juventud: una renovación cultural a través de los textos de Pedro Henríquez Ureña y de Alfonso Reyes (2012); Una amistad sin sombras. Correspondencia entre Manuel Gómez Morin y Efraín González Luna (2010); Dalla Lombardia al Messico: Massimiliano d’Austria tra letteratura e storia (2010).